La prima volta di Forenza al TTG di Rimini
Il Comune di Forenza ha deciso di partecipare, la scorsa settimana, al TTG di Rimini, oggi divenuta ormai la più importante fiera turistica d’Italia. Lo ha fatto dotandosi di un piccolo stand – strategicamente posizionato di fronte a quello della Regione Basilicata – che è stato la base dalla quale, per tre giorni, il sindaco Francesco Mastrandrea ha avuto modo di conoscere operatori, agenzie, altri Comuni italiani: il punto di partenza per costruire un progetto turistico che possa valorizzare Forenza, il suo territorio, le sue attrazioni storiche, culturali, enogastronomiche.
E l’enogastronomia ha dato una grande mano al buon esito della spedizione riminese: lo stand del Comune è stato infatti “animato” dalla presenza dei titolari della Masseria Brienza (Salvatore, la moglie Mariella, la figlia Carmen), che hanno addobbato il piccolo stand con prodotti tipici del territorio, sia della Masseria stessa che forniti da altri produttori locali, proprio al fine di essere distribuiti durante la fiera.
Dunque ogni giorno, fra mercoledì e venerdì scorsi, gli assaggi di formaggi, di salumi, di miele, di Aglianico, di mosto, hanno svolto perfettamente il ruolo di attrazione nei confronti delle migliaia di persone che hanno visitato il TTG: sicché il sindaco Mastrandrea e i titolari della Masseria hanno stretto rapporti, distribuito centinaia di biglietti da visita, invitato decine di incuriositi operatori a venire a scoprire Forenza di persona.
E la trasferta romagnola potrebbe anche essere foriera di un possibile, futuro “gemellaggio” – o collaborazione, che dir si voglia – con il Comune romagnolo di San Mauro Pascoli, patria del grande poeta Giovanni Pascoli (che peraltro da giovane visse e studiò in Basilicata): il sindaco della località, Luciana Garbuglia, ha infatti incontrato Mastrandrea e lo staff forenzese in una serata costruita ad hoc, che potrebbe dare vita nei prossimi mesi alla nascita di un rapporto più stretto.
Così come nei prossimi mesi, indicativamente ad aprile, il prossimo passo per far conoscere ulteriormente Forenza sarà quello di invitare una serie di giornalisti e di operatori di settore (incontrati appunto durante il TTG) per vivere di persona le atmosfere e le attrattive della città e del suo territorio.
“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti nei tre giorni di fiera, decisamente superiori alle aspettative – ha detto il sindaco -: il nostro piccolo stand, con i suoi sapori, i libri storici che abbiamo distribuito, la presenza costante nei confronti dei visitatori, ha suscitato grande attenzione in ogni momento della fiera, suscitando anche graditi compimenti anche da parte dei responsabili della stessa Regione Basilicata, il cui stand era accanto al nostro. Certo, per noi è stato solo un primo passo: siamo venuti a imparare e portiamo a casa molti input interessanti che cercheremo di sviluppare nei mesi a venire, ampliando la collaborazione con gli operatori del nostro Comune e con i territori limitrofi, in particolare con l’area del Vulture-Alto Bradano a cui apparteniamo. L’esperienza a Rimini ci ha confermato nell’idea che il turismo per le aree interne come la nostra è possibile, va incoraggiato e sostenuto con opportune misure ed idonee professionalità. E constatare nel frattempo che attorno a Forenza si è destata una grande curiosità, non può che farci enorme piacere…”.