Pasquetta in Umbria, a Vallo di Nera, paese – monumento alle porte della Valnerina
Lunedì 18 aprile una giornata di iniziative en plein air tra il Fiume Nera e l’Appennino per godere della natura, dei cibi prelibati, delle perle artistiche custodite tra le mura del castello e dei racconti della tradizione
A Vallo di Nera (Pg), paese – monumento in Umbria, terra di racconti, che con il suo castello domina la Valnerina, si festeggerà la Pasquetta, lunedì 18 aprile 2022, con una serie di iniziative en plein air, per godere della natura, dei cibi prelibati, delle perle artistiche custodite tra le mura del castello e dei racconti della tradizione.
Il progetto “Sentieri, Vicoli e Racconti”, organizzato dal Comune di Vallo di Nera, che ha preso il via lo scorso 6 marzo, si chiude infatti in occasione del lunedì dell’Angelo, con una serie di iniziative per grandi e bambini che inizieranno dal mattino con due trekking naturalistici che termineranno con una degustazione di prodotti della terra di Vallo di Nera.
Il primo trekking è riservato ai bambini, a cura dell’Associazione I Tuoi Cammini, che passeggeranno tra i sentieri del bosco intorno al borgo di Vallo di Nera, guidati tra fiabe e natura, dall’artista Loretta Bonamente, che coinvolgerà i più piccoli con la narrazione di racconti della tradizione della Valnerina, delle “Vallanate” e con il racconto di storie sugli alberi, in particolare con la storia dell’antica quercia, ormai secca, su cui lo street artist Andrea Gandini ha scolpito la sua originale “Veduta di vallo di Nera” (Partenza ore 9.00. Info e prenotazioni tel. 335 6468058).
Per gli adulti invece l’escursione, a cura di Sibillini Trekking, porterà ad alta quota fino a raggiungere la cima del Monte Galenne a 1218 metri s.l.m. Da Vallo di Nera si raggiungerà la frazione di Geppa per poi partire a piedi nei pressi della Chiesa di S. Stefano, per salire su un sentiero abbastanza ripido ma dal quale si possono scorgere suggestivi panorami sulla sottostante Valnerina, con una privilegiata visuale di Vallo di Nera sovrastato dal Monte Coscerno. Dopo aver attraversato il bosco di roverelle, cerri, e ornielli, “custode” di preziosi tartufi, si raggiungeranno i pascoli di altura e infine la cima del Monte Galenne per poi ridiscendere lungo un percorso ad anello nel bosco passando per il “Casale di Vallesanta” per rientrare nell’abitato di Vallo di Nera (Partenza ore 10.00. Info e prenotazioni tel. 338 3575871).
Durante tutta la giornata (ore 10.00 – 18.00), produttori, artisti, innovatori, artigiani allestiranno gli spazi del castello di Vallo di Nera, condividendo le loro passioni e i loro saperi tramite racconti, laboratori artigiani e performance interattive. Grazie al “Mercato Vivo | Di Sana Pianta” che offrirà occasioni di conoscenza, germoglieranno piccoli nuclei di eventi, come “Parole dette, parole lette” di Micaela Mariani, una performance interattiva con il pubblico, durante la quale attraverso dei vecchi piombi tipografici si scoprirà il “peso” delle parole. Una piccola performance in cui sarà possibile pronunciare una parola e scoprire, attraverso la sua composizione tipografica, che peso/valore ha (Performance ore 10.00, gratuita su prenotazione tel. 353 3448117).
Per chi volesse inoltre alle ore 15.00, ci sarà la visita guidata del borgo e delle emergenze culturali custodite nel castello di Vallo di Nera e nelle frazioni. Al rientro un appuntamento con i racconti della tradizione presso “La Casa dei Racconti”, un centro di ricerca e documentazione sulla letteratura orale, una delle antenne dell’Ecomuseo della Dorsale appenninica umbra che racchiude fotografie, favole, leggende, ricette, stornelli, composizioni in rima, canti, satire e racconti di avventure del mondo rurale e pastorale. Un patrimonio letterario con cui si tramanda l’autenticità del luogo e degli abitanti che posseggono una naturale inclinazione al narrare. Nella “Casa dei Racconti” si possono conoscere inoltre le Vallanate, vero e proprio blasone letterario di Vallo di Nera che appartiene al genere dei racconti buffi.