StraOrdinario premia lo Street Food d’eccellenza e inonda l’Etna di assaggi e pubblico
Straordinario: il cibo da strada “fuori dal comune”, l’evento organizzato da Andrea Graziano di FUD Bottega sicula e Barbara e Marco Nicolosu di Barone di Villagrande si è concluso ieri sera con numeri e novità davvero importanti.
Innanzitutto il pubblico: oltre 700 persone hanno preso parte alla kermesse più golosa e gourmet dell’isola assaporando gli oltre 20 mila assaggi dei 20 chef e dei 15 produttori invitati all’evento.
Tra una crispella catanese, un pitone messinese, una “sasizza” locale, un arrosticino di pesce, rivisitazioni di arancini, pizze, panini gourmet, formaggi, salumi, cannoli, cioccolata e dolcetti, il pubblico ha approfittato degli oltre 3500 calici di grandi vini dell’Etna.
L’altra grande novità è che da quest’anno StraOrdinario è diventato un Premio, volendo non solo mettere in luce il meglio della cucina declinata in versione cibo da strada, ma anche premiando, di anno in anno, cuochi, personaggi e produttori di spicco.
Ecco i premi 2017:
Premio StraOrdinario per l’Innovazione 2017 a Davide Scabin del ristorante Comba.Zero di Rivoli (TO). Special guest della serata è stato Davide Scabin, maestro assoluto della cucina e del food design è stato premiato con l’entusiasmo di tutto il pubblico. Premio Street Food StraOrdinario 2017 a Giuseppe Zen del ristorante Mangiari di Strada di Lontereggio (MI). Dal 2007 Giuseppe Zen porta a Milano il meglio dello street food nazionale e crea intelligenti format di ristorazione. Per la sua passione e per la qualità assoluta delle sue proposte è stato premiato come portavoce del cibo di strada nazionale. Premio Dolcemente StraOrdinario 2017 a Maurizio Santin. Il “cuoco nero” protagonista di Gambero Rosso Channel, Maestro pasticcere di indiscussa fama nazionale, ha ricevuto il premio per la miglior pasticceria “da strada”. Premio Personaggio StraOrdinario 2017 a Franco Ruta della Antica Dolceria Bonajuto di Modica (RG). Il primo premio della storia di StraOrdinario a un personaggio va al Maestro Franco Ruta, fondatore dell’Antica Cioccolateria Bonajuto, per il grande amore che ha saputo trasmettere nel suo lavoro e per l’immensa cultura che ha lasciato non solo nel settore del cioccolato. Premio Piatto StraOrdinario 2017 a Giuseppe Raciti
del ristornate Zash (CT). Per la prima volta la giuria popolare di StraOrdinario ha decretato i piatti migliori della serata. Quest’anno ha primeggiato lo chef Raciti con la sua Iris salata ai funghi porcini dellʼEtna, guanciale di maialino nero dei Nebrodi e Vastedda del Belice. Un golosissimo assaggio che ha fuso cucina popolare, prodotti del territorio e stile. Premio StraOrdinario per la Tradizione 2017 alla Trattoria Quattro archi Milo (CT). Premio per il rispetto della tradizione culinaria isolana, per la cucina popolare è stato assegnato alla famiglia Grasso e alla storica trattoria di Milo.
Ecco i cuochi che hanno partecipato all’Edizione StraOrdinario 2017: Giulia Carpino della Cantina Barone di Villagrande (Milo), Valentina Chiaramonte di Fud Off (Catania), Francesco Patti e Domenico Colonnetta del Coria (Caltagirone), Andrea Macca di Donna Carmela (Carrubba), Salvatore Vicari del ristorante Vicari (Noto), Lorenzo Ruta della Taverna Migliore (Modica), Giuseppe Raciti di Zash (Riposto), Simone Strano di Palazzo di Montemartini (Roma), Giovanni Grasso di La Plage (Taormina), Giuseppe Torrisi di Talè (Piedimonte etneo), Dario Di Liberto del Tocco Sicilian Way (Ragusa), Federico Della Vecchia di Biosserì (Milano), Bleri Dervishi di Monaci delle Terre Nere (Catania), Claudio Ruta del ristorante La Fenice (Ragusa), Giuseppe Bonsignore dell’Oste e il Sacrestano (Licata).
Ecco i produttori di vino che hanno partecipato all’Edizione StraOrdinario 2017: Barone di Villagrande, Murgo, Benanti, Pietradolce, Planeta, Cantine Russo, I Vigneri, Feudo Vagliasindi, Quantico, Terra di Costantino, Terre di Nuna, Tenuta di Fessina, Cantina Vivera, Fud.
Ecco i prodotti d’eccellenza degustati durante l’Edizione StraOrdinario 2017:
il cioccolato di Bonajuto, i salumi di Massimo Castro Il Chiaramontano, la porchetta di Nero Maialino, le mozzarelle di bufala di Bubalus, la provola delle Madonie di Invidiata, la pasticceria di Spinnato, i prodotti di Fud, i pitoni fritti di Tommaso Cannata, la “sasizza” dei fratelli Sciuto, l’olio extra vergine di oliva dei Frantoi Cutrera, il gelato del Caffè Adamo, la Sfincia di Sarda Salata, i pastrami di Sacha Pawel, i dolci a base di mandorla di Convicinum.
I premi StraOrdinario, degli splendidi piatti di vetro lavorati a mano dal maestro artigiano Alessandro Di Rosa dell’azienda Thalass di Modica, hanno siglato con stile la premiazione finale.
La serata è stata accompagnata dalla musica degli Swing Time.
I sommelier della Fisar delegazione Catania si sono occupati del servizio del vino durante Straordinario.
Partner dell’evento sono stati l’azienda Camuti, leader nel settore delle soluzioni per la ristorazione, e PrestoFood, il servizio di consegna a domicilio che collega clienti e ristoranti della città, attraverso l’uso della tecnologia.
Lo staff di StraOrdinario è già pronto per progettare la prossima edizione del 30 agosto 2018 con novità e ospiti d’eccezione.